E’ entrato in vigore il 24 settembre u.s. il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 133 del 1° agosto 2022, con cui è stato emanato il Regolamento per disciplinare le attività di coordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri funzionali all’esercizio dei poteri speciali (golden power) previsti dal decreto-legge 15 marzo 2012, n. 21, oltre a misure di semplificazione dei procedimenti (il “Decreto 133/2022“).
Il Decreto 133/2022 ha introdotto, inter alia, la procedura di pre-notifica, volta ad ottenere, da parte delle imprese interessate, un’informativa preventiva relativamente alla assoggettabilità di specifici progetti di operazioni di acquisizione alla disciplina della golden power.
I punti salienti della procedura di pre-notifica sono i seguenti:
- L’investitore/società interessato può presentare una pre-notifica ossia una comunicazione preliminare della/e transazione/i prevista/e ai fini della Legislazione sulla Golden Power, fornendo documenti e informazioni equivalenti a quelli necessari per un deposito ordinario “nella misura in cui siano disponibili”. Ne consegue come la pre-notifica è ammessa anche se tali informazioni siano ancora incomplete.
- Entro 30 giorni da tale momento, il Governo può rispondere alla società interessata indicando se l’operazione rientra nell’ambito di applicazione della Legislazione sulla Golden Power; in caso di mancata risposta nel termine sopra indicato, la società/investitore dovrà procedere a un deposito ordinario.
- Nel caso in cui, invece, il Governo risponda entro i suddetti 30 giorni dal deposito preliminare, potrà verificarsi che:
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- A – Il Governo reputi l’operazione come non rientrante nell’ambito di applicazione della Legislazione sulla Golden Power e, quindi, non sarà richiesta
la presentazione ordinaria; in alternativa; - B – l’operazione viene considerata come rientrante nell’ambito di applicazione della Legislazione sulla Golden Power ed è, quindi, richiesta la presentazione ordinaria
- C – infine può verificarsi anche che, seppur l’operazione rientri nell’ambito di applicazione della Legislazione sul Golden Power, il Governo ritenga che vi siano evidenti motivi per escludere l’esercizio dei suoi poteri.
- A – Il Governo reputi l’operazione come non rientrante nell’ambito di applicazione della Legislazione sulla Golden Power e, quindi, non sarà richiesta
Pertanto, in considerazione della circostanza di incertezza sull’esito della procedura di pre-notitica, le società/investitore dovrà concretamente considerare se possa essere o meno per loro vantaggiosa una procedura di questo tipo, poiché alla tempistica prevista per la pre-notifica possono aggiungersi i tempi dettati per la procedura ordinaria.
Con lo scopo di rendere l’istruttoria più veloce, è stato inoltre istituito un Gruppo di coordinamento che concorre allo svolgimento delle attività propedeutiche all’esercizio della golden power. Sottolineo come anche il Gruppo di Coordinamento può comunque richiedere che la società/investitore presenti un deposito ordinario entro tre giorni dalla riunione del Gruppo di Coordinamento anche qualora il Governo abbia comunicato tempestivamente alla società che (i) l’operazione non rientra nell’ambito di applicazione della normativa sul golden power o (ii) l’operazione rientra nell’ambito di applicazione della normativa sul golden power ma sussistono evidenti motivi per escludere l’esercizio dei suoi poteri.